BASIC NAPOLI – MAGAZINE SEASON ONE
the apocundrìa: sensazione-manifesto
Sensazione-manifesto che appartiene a questa tarda eterna gioventù a picco sul mare.
Questa gioventù che non si lascia trovare; che si sporge per farsi intanto vedere. Con l’Anema in bilico tra resa e meraviglia.
Apocundrìa; sweet nostalgia; tenerezza selvaggia.
Che è qui tra le costole ma anche diffusa, già altrove. A volte lieve, assai reale.
the apocundrìa – basic napoli – MAGAZINE SEASON ONE
Basic Napoli: qualcosa pure dei tuoi disincontri
Nuova rivista napoletana di cultura e tendenze.
Scenario e anima è Napoli e l’intenzione è quella di riscoprirsi, riscoprirla, Napoli. Che è quel capo basic che va sempre bene.
Napoli è come una camicia bianca su quei jeans. Come una giacca che sfili a mezzogiorno e appoggi un po’ così sulle spalle alla sera. Sulle sue. Sì, come una giacca, che nelle tasche porta qualcosa di te e dei tuoi incontri.
Qualcosa pure dei tuoi disincontri.
the apocundrìa: basic napoli
magazine season one: avere sempre il sale in bocca
Cultura e tendenze. Arte, eventi, sentimenti.
Vogliamo raccontare chi siamo, cosa nascondiamo. Dove andiamo, perché restiamo. Sei sicura che poi non torni?
Vogliamo farlo di nuovo: slegarsi, legare. E raccontarci sottotraccia, attraverso ciò che ci riguarda; attraverso quella nota nostalgica che ci caratterizza culturalmente e che, più che portarcela addosso, la indossiamo con grazia.
Questa è the apocundrìa. È avere sempre il sale in bocca.
the apocundrìa – basic napoli – MAGAZINE SEASON ONE
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This must be the place se scrivi di cultura, tendenze, eventi, arte e lo fai con sentimento; e a sentimento.
E finisci per scriverci pure, di sentimenti.
This must be the place se questa città-camicia si è già fatta indossare, ma ti lascia talmente libero che non te ne sei nemmeno accorto.
Da mo’ che ce l’hai addosso.
This must be the place se pensi che BASIC IS MEGL CHE ENOUGH e che restare sia l’ultima tenerezza possibile.